La collaborazione all’interno di uno studio di progettazione, così come in ogni attività umana ha un suo sottile e delicato equilibrio. Vi sono alcuni ingredienti necessari quali: obiettivi, aspirazioni, spirito di iniziativa, rispetto, fiducia. I più delicati sono obiettivi e aspirazioni, perché questi devono essere comuni. Solo a partire da obiettivi e aspirazioni comuni si può raggiungere insieme lo stesso risultato o risultati complementari. Da aspirazioni diverse nascono obiettivi diversi e dunque la collaborazione porta a risultati tra se non compatibili.
Lo scontro di idee in una collaborazione deve essere il “motore per l’autocritica”, per la crescita e per lo sviluppo di una soluzione sempre migliore, ma bisogna guardare verso lo stesso orizzonte.