Sull’esempio di Gangi

Scritto da Studio SerEla.

La condizione dei nostri centri storici siciliani, spesso in stato di abbandono, pericolanti, disabitati, spinge diversi comuni siciliani ad imitare l’iniziativa di Gangi, in provincia di Palermo. In questo particolare borgo medievale arroccato sul Monte Marone, il Sindaco aveva pubblicato un “Avviso pubblico per l'assegnazione di immobili vetusti devoluti gratuitamente dai proprietari per finalità turistico-ricettive o abitative”; in un precedente articolo avevamo approfondito tale l’iniziativa. Ad oggi si può già parlare di un successo che rimbalza su altre province siciliane, le quali propongono, quindi, iniziative simili. 

 Il comune di Patti (in provincia di Messina) nel mese di ottobre dell’anno appena conclusosi, ha pubblicato un Avviso Pubblico per raccogliere la disponibilità dei cittadini a cedere gratuitamente i propri immobili vetusti ubicati nel centro storico.  In attesa di raccogliere il consenso dei proprietari e predisporre l’elenco degli immobili disponibili, ha già redatto il bando che descrive la procedura e i requisiti per poter disporre gratuitamente di tali edifici. Il bando ricalca chiaramente l’esempio del Comune di Gangi, le condizioni sono quasi le stesse. La polizza fideiussoria da versare al Comune, in garanzia dell’esecuzione dei lavori di ristrutturazione nei tempi previsti dal bando (il progetto di ristrutturazione deve essere predisposto entro un anno dall’acquisto dell’immobile e l’inizio dei lavori deve avvenire entro tre mesi dal rilascio della Concessione Edilizia) è di 4.000 €, contro i 5.000 € invece previsti nel bando del Comune di Gangi. Si gioca al ribasso? Rispettati i termini e le condizioni del bando la cifra imposta come polizza fideiussoria verrà restituita. L’acquisto dell’immobile è proposto al prezzo simbolico di 1 €, ovviamente tutte le spese notarili sono a carico del nuovo proprietario.

Si accodano al comune di Patti anche Mussomeli (in provincia di Caltanissetta) e Salemi (in provincia di Trapani). A Mussomeli è già stata avanzata la proposta dal consigliere comunale Salvatore Nigrelli. Quindi la bozza di regolamento prevede, anche in questo, caso la vendita al simbolico prezzo di 1 € e l’obbligo di eseguire i lavori di ristrutturazione entro determinati tempi. Pare sia già stato acquisito il consenso di alcuni cittadini per un totale di 50 proposte di cessione gratuita di immobili ricadenti nel centro storico. Si aspetta l’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale del regolamento già predisposto e corredato da iniziative per la pubblicizzazione delle abitazioni in vendita. Lo stesso consigliere comunale ha espresso l’intenzione di occuparsi della gestione di un sistema pubblicitario sul web, attraverso l’uso di un sito internet appositamente creato che mostri, mediate descrizioni, foto e stralci planimetrici,  gli immobili in vendita.

A Salemi, invece, riemerge l’iniziativa che nel 2010 era stata portata avanti dall’ex sindaco Vittorio Sgarbi, poi abrogata nel 2012.  Nell’ottobre scorso la proposta è stata ripresentata dal presidente del consiglio comunale, Lorenzo Cascio, ottenendo parere favorevole e quindi andrebbe a reintrodurre la vendita di immobili del centro storico a 1 euro, insieme alla vendita al reale valore di mercato di altri immobili  ricadenti su altre aree e per cui è predisposta l’alienazione.  

Seguiremo come si evolveranno tali proposte e vi terremo informati.

Al momento possiamo segnalarvi i link in cui poter trovare gli Avvisi relativi al Comune di Patti:

http://www.comune.patti.me.it/-comune-informa-avviso-per-la-disponibiita-da-parte-dei-cittadini-alla-cessione-gratuita-di-immobili

Avviso cessione immobili - Comune di Patti

Bando cessione immobili- Comune di Patti